
Via Cuneo: scoperta la “centrale operativa dello spaccio”, tre persone arrestate
I carabinieri vi hanno fatto irruzione dopo aver chiuso acqua, energia elettrica e gas. Gli spacciatori avevano a disposizione 20 telefoni cellulari per ricevere le richieste
Una vera e propria “centrale operativa”, quella messa in piedi da tre malviventi africani arrestati sabato scorso dai carabinieri, con l’accusa di spaccio di droga.
Gli spacciatori, tutti tra i 19 e i 21 anni, operavano in uno stabile situato al civico 3 di via Cuneo, a Torino, aperto sette giorni su sette e la cui porta d’ingresso era protetta da una blindatura. Le consegne di cocaina avvenivano in strada – ai tossici era infatti vietato l’ingresso – su appuntamento telefonico, dalle 20 alle 5 del mattino.
I militari sono riusciti a individuarlo dopo aver pedinato alcuni tossicodipendenti di Leinì. Dopodiché, per costringere gli occupanti a uscire è stato necessario chiudere gas, acqua ed energia elettrica.
L’irruzione è scattata una volta aperta la porta. Sequestrate decine di dosi di cocaina, 2330 euro in contanti, 20 telefoni cellulari – utilizzati per ricevere le richieste – 5 tablet e 6 computer portatili, questi ultimi ricevuti in cambio della droga.
Tra le persone coinvolte anche un minorenne, un 14enne senegalese, che è stato denunciato per spaccio.