Carabinieri intervengono per una lite e chiudono la “fabbrica della cannabis"

I carabinieri sono intervenuti in un palazzo di via Eritrea per una lite condominiale, ma poi hanno individuato e chiuso una vera e propria “fabbrica della cannabis".

I militari hanno avvertito un forte odore di marijuana provenire da un magazzino situato nel cortile dello stabile e la successiva perquisizione del locale ha permesso loro di trovare una serra per la produzione dello stupefacente, un magazzino per la raccolta del prodotto e un ufficio per la distribuzione della droga.  

I carabinieri della Stazione Torino Pozzo Strada hanno arrestato per coltivazione e detenzione ai fini della vendita di sostanze stupefacenti un 49enne, abitante a Grugliasco, disoccupato, incensurato.

I militari hanno perquisito il magazzino e sequestrato anche 2 kilogrammi di marjuana di cui 1 uno  già suddiviso in dosi, un impianto di coltivazione, irrigazione e di illuminazione perfettamente funzionante (lampade, tubi, vasi, terra ecc), un'asciugatrice elettrica, un telefono cellulare, un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento. Il magazzino è stato sequestrato.