Donne maltrattate da chi dovrebbe amarle: 4 uomini arrestati nelle ultime 48 ore
I carabinieri del comando provinciale di Torino sono intervenuti quattro volte negli ultimi due giorni in aiuto a donne maltrattate dai compagni o dai mariti.
A Torino un uomo ha aggredito e picchiato la moglie, per l’ennesima volta, al culmine di un litigio davanti alla figlia di 7 anni. I militari dell’Arma sono intervenuti per una lite in strada, dopo una segnalazione al 112 fatta da alcuni passanti. Giunti sul posto, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un marocchino di 34 anni per maltrattamenti e minacce aggravate.
A Chieri è stato il figlio 18enne della donna a chiamare il 112. Durante la lite tra la madre e il convivente, si è chiuso in bagno e ha chiesto aiuto. I carabinieri sono arrivati immediatamente. A loro la donna ha denunciato ai militari dell’Arma che le violenze fisiche e psicologiche duravano ormai da molto tempo. Il convivente, un italiano di 51 anni, è stato arrestato per maltrattamenti.
A Ivrea una donna ha denunciato il marito da cui si stava separando per le continue minacce di morte, aggressioni verbali e anche fisiche. La querela della vittima ha permesso ai carabinieri di arrestare l’uomo, un italiano di 51 anni di Castellamonte, per maltrattamenti.
A Susa per anni (dal 2014 al 2017) un uomo ha insultato, minacciato di morte e picchiato la ex moglie. Lei ha chiesto la separazione, ma lui non l’ha mai accettata. Ieri, giovedì 10 giugno, i carabinieri della Compagnia di Susa hanno notificato a un italiano di 72 anni, abitante a Susa, un ordine di esecuzione pena, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Corte d’Appello di Torino, perché deve scontare la pena di 2 anni di carcerazione per maltrattamenti