In ginocchio dai Carabinieri denuncia stupro, assolto imputato
L'episodio è relativo allo scorso giugno 2010 quando una donna venne trovata fuori dalla caserma di zona San Salvario in lacrime in ginocchio, dicendo di essere stata stuprata
Lo scorso 2 giugno 2010 una donna aveva sporto denuncia contro un uomo che aveva conosciuto quella notte e che, secondo quanto dichiarato, l'aveva stuprata poco prima. I Carabinieri l'avevano trovato fuori dalla caserma nella zona di San Salvario in ginocchio e in lacrime. Oggi, però, i giudici non hanno creduto alla sua versione dei fatti e hanno assolto il presunto aggressore, un algerino di 36 anni, con la formula "perché il fatto non sussiste" respingendo la richiesta di condanna a sei anni e otto mesi di reclusione formulata dal pubblico ministero Alessandra Provazza. L'uomo è stato immediatamente scarcerato. La difesa dell'imputato, con a capo l'avvocato Antonio Foti, aveva sostenuto che i due avessero avuto un rapporto sessuale consenziente nell'androne di un condominio. Sempre secondo la difesa lei, una donna angolana di 35 anni, avrebbe poi cambiato idea e per giustificare al marito il ritardo del rientro a casa, si era recata in caserma denunciando la violenza. Gli esami effettuati all'ospedale Sant'Anna, non hanno confermato la sua denuncia. (Ansa)