Rischia di perdere la mano per lo scoppio di un petardo: donna operata d'urgenza al Maria Vittoria
La ferita da scoppio ha coinvolto tutte le dita e il palmo della mano, con fratture multiple e lesioni complesse
Come ogni anno, in barba all'ordinanza di divieto, già diverse ore prima dello scoccare della mezzanotte, a Torino sono risuonati botti, esplosioni e fuochi d'artificio. Una consuetudine che però causa ogni anno, in tutta Italia, una moltitudine di feriti. Stanotte infatti, una donna di 30 anni, a causa dello scoppio di un petardo, si è procurata una grave lesione alla mano destra. La ferita da scoppio ha coinvolto tutte le dita e il palmo della mano, con fratture multiple e lesioni complesse alla vascolarizzazione del pollice, del medio e dell’anulare.
Soccorsa all’Ospedale di Vercelli, è stata trasferita d’urgenza presso il Centro di Riferimento Regionale di Chirurgia Plastica dell’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, diretto dal dottor Giorgio Merlino, dove è stata sottoposta a un delicato intervento di microchirurgia per il salvataggio della mano e delle dita compromesse dal trauma.
L’intervento è stato eseguito dai chirurghi plastici dottor Ezio Gangemi e dottor Fulvio Nicoló, insieme all’équipe anestesiologica (Dr.ssa Cacciotti Valentina e Dr. Luca Cochelli) e all’équipe infermieristica del blocco operatorio. La paziente è ricoverata presso il reparto di chirurgia plastica per seguire l’evoluzione delle ustioni concomitanti al trauma complesso subito.