Sassi contro l'auto su cui viaggiava Nicolò Pirlo, uno dei giovani 'sfrattato' da Torino Centro
Per due anni non potrà accedere ad alcun locale pubblico della zona
Il questore della provincia di Torino Vincenzo Ciarambino ha emesso, a seguito dell’attività svolta dalla locale divisione polizia anticrimine, il divieto di accesso e stazionamento ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento (sintetizzato con la sigla Dacur), nei confronti del 17enne arrestato dai carabinieri per svariati episodi criminosi avvenuti nel centro cittadino tra cui l'aggressione, avvenuta la sera del 16 febbraio 2023, all'auto su cui viaggiava Nicolò Pirlo, figlio di Andrea, ex campione ed ex allenatore della Juventus, in via dei Mille a Torino. Era stato lo stesso Pirlo jr a diffondere la notizia pubblicando un video sui social. Grazie alla misura adottata, per i prossimi due anni il giovane finito nel carcere minorile non potrà accedere o stazionare nei pressi di pubblici esercizi o di locali pubblici del centro cittadino.
