Apiario distrutto nella notte a Candia Canavese, giovani imprenditori in ginocchio. Ma la raccolta fondi online li salva
Uncem: "Si faccia luce sull'accaduto"
Nella notte di mercoledì 12 maggio 2021 a Candia Canavese sono state ribaltate e quindi distrutte una settantina di arnie di proprietà del giovane apicoltore Mattia Landra di Prazzo (Cuneo), che ha poi denunciato l'accaduto ai carabinieri di zona e con un video su Youtube. Sono morte milioni di api, che si trovavano da poco in quel sito per seguire la fioritura dell'acacia, e la sua azienda ha subito l'azzeramento della produzione, almeno fino al prossimo anno.
Daniele Landra, fratello e socio di Mattia nell'azienda agricola Jal Vert, ha lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme (se volete aiutarli eccola) per ricostruire l'apiario distrutto. Questa, nelle prime 24 ore, si è rivelata un grande successo, con circa 700 donatori e oltre 17mila euro raccolti a fronte di una previsione di 15mila come massimale. "Questo è il disastro che hanno combinato nella notte delle persone che forse non dovrebbero stare al mondo - dice Mattia -. Io queste api le ho curate, le ho portate al mare per far passare l’inverno, le ho portate a Candia quando ho deciso di produrre acacia. Questo spettacolo mi fa male al cuore".
Anche l'Uncem, unione dei comuni montani, ha testimoniato la propria solidarietà al giovane facendo un appello a donare e invitando le forze dell'ordine a indagare su quanto accaduto.