rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Grugliasco / Corso Canonico Giuseppe Allamano, 125

Troppa gente nella discoteca estiva: multe, denunce e chiusura

Nei guai anche il dj

Troppa gente nella discoteca Havana Village di corso Allamano a Grugliasco: in un controllo eseguito dagli agenti della polizia amministrativa a inizio settembre 2017 è risultato che nel locale, autorizzato per il solo periodo estivo con capienza massima di 200 persone, era stato consentito l’accesso a 728 persone, senz’alcun sistema di monitoraggio della capienza come invece prescritto con la licenza comunale.

Dall’ispezione sono emerse numerose violazioni alle prescrizioni di esercizio a tutela della pubblica incolumità, della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia igienico sanitaria, tra cui l’ostruzione di alcune vie di passaggio per il pubblico e per i lavoatori poste lungo il perimetro interno della discoteca con materiali vari abbandonati sul terreno e l’ubicazione, nei pressi di due servizi igienici chimici a disposizione del pubblico, di tavoli a buffet, uniti tra loro, con cibi vari poggiati su vassoi.

Sono stati denunciati la titolare della discoteca e la presidente dell’associazione che conduceva materialmente la discoteca senza la necessaria approvazione dell’autorità giudiziaria. A quest’ultima è stata anche elevata una sanzione amministrativa per avere tenuto trattenimenti danzanti senza autorizzazione del Comune di Grugliasco.

Il dj della serata, oltre che per il concorso nell’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, è stato denunciato per avere procurato allarme nel pubblico per un pericolo inesistente. Il giorno del controllo ha annunciato al pubblico la presenza delle forze dell'ordine interrompendo la musica e comunicando l’attesa all’esterno di oltre 2mila persone (fatto che era evidentemente falso).

Il 14 settembre 2017 il sindaco Roberto Montà ha revocato l'autorizzazione all'attività.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Troppa gente nella discoteca estiva: multe, denunce e chiusura

TorinoToday è in caricamento