Invasione rifiuti delle feste di Natale, male Pozzo Strada e Parella
La due giorni di feste ha avuto effetti positivi in alcuni quartieri ed effetti negativi in altri. Pochi disagi in Barriera mentre tante lamentele sono arrivate dalle circoscrizioni Tre e Quattro
I disagi post Natale e Santo Stefano non sono mancati neanche quest’anno. Ma rispetto al passato le strade e i marciapiedi hanno ricominciato a respirare, non subendo più ovunque l’invasione dei pacchetti appena scartati o di giochi rotti e quindi abbandonati a fianco del cassonetto di turno. Merito, almeno in parte, alla pioggia battente che si è abbattuta sulla città. Nonostante questo imprevisto non sono mancate le lamentele. A borgo San Paolo le strade nei pressi di via Di Nanni sono state letteralmente assediate dalla spazzatura. Stessa situazione in corso Peschiera. Meno problemi a Torino Sud, solo in alcune zone di corso Orbassano i rifiuti hanno superato la soglia della civiltà.
Al contrario dopo tre giorni di festa molti residenti di Pozzo Strada si sono risvegliati con i marciapiedi conquistati da sacchi pieni zeppi di rifiuti. I vecchi televisori, le cartacce, gli scatoloni dei pandori e dei panettoni, i giocattoli passati di moda o logorati dal passare degli anni sono diventati i nuovi padroni delle strade. “Pare assurdo eppure in una zona vicino al centro della città abbiamo avuto più problemi rispetto ad altri quartieri della periferia. E le foto raccolte dai cittadini avvalorano la nostra tesi” ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia della circoscrizione Tre Stefano Bolognesi.
Colpa, tanto per cambiare, dei soliti incivili. E continuando con la cronistoria dei disagi post Natale impossibile non citare altri quartieri come borgo Aurora, Falchera e Madonna del Pilone. A Parella sono stati lasciati persino dei frigoriferi o dei materassi in mezzo ai marciapiedi. "Amiat è stata avvisata. Li ringraziamo per il loro intervento ma certo ci spiace che ci siano persone cosi poco civili in questa città" ha dichiarato Federica Fulco del comitato spontaneo "Torinoinmovimento". Pochi disagi, per una volta, in Barriera di Milano dove gli operatori Amiat, forti del nuovo progetto “Cartoni Natalizi”, hanno promosso la raccolta differenziata della carta e del cartone ottenendo un riscontro più che positivo.
