Una serra di marijuana nella casa dei nonni, nei guai un 20enne
Residente a Favria, si spostava spesso a Rivarolo nella casa dei parenti. Motivo? Aveva una serra con 28 piantine di marijuana che spacciava per racimolare qualche soldo. Denunciato dai carabinieri
Coltivava marijuana nella casa dei nonni per spacciarla. Protagonista negativo è un ragazzo di 20 anni residente a Favria, nel torinese, denunciato dai carabinieri nel corso di un'indagine sullo spaccio di droga a Rivarolo, comune in cui abitavano i parenti del giovane.
In casa aveva allestito una vera e propria serra che occupava una stanza intera. Ventotto le piantine trovate e sequestrate dai militari dell'Arma, curate minuziosamente con l'uso di lampade e termoriscaldatori.
Il ventenne è risultato incensurato e ai carabinieri ha spiegato di essere disoccupato e che lo spaccio era un modo per racimolare qualche soldo. Dai primi controlli pare che i nonni del ragazzo fossero ignari di cosa coltivasse nella serra abusiva.