rotate-mobile
Cronaca Ciriè / Via Dante Alighieri

Incendio doloso dell'ex falegnameria di Ciriè: individuato e denunciato un secondo piromane

Avrebbe aiutato il suo datore di lavoro ad appiccare le fiamme

Individuato e denunciato, a quattro mesi dall'incendio che il 27 settembre 2021 aveva distrutto l'ex falegnameria Bertetto di via Dante a Ciriè, il presunto complice dell'imprenditore arrestato pochi giorni dopo. Si tratta di un suo dipendente, 54enne italiano residente a Milano.

I due sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza della zona mentre si trovavano su un furgone sul luogo in cui è stato appiccato il rogo e anche l'analisi delle celle telefoniche. A casa del dipendente, nel capoluogo lombardo, è stata trovata una maglia uguale a quella che compare nelle immagini.

L'accusa, per lui come per il suo datore di lavoro, è di incendio doloso. Le indagini sono state eseguite dai carabinieri della tenenza di Ciriè con il coordinamento del pm Alessandro Gallo della procura di Ivrea. L'ipotesi degli investigatori resta che l'incendio sia stato appiccato per convincere i proprietari a cedere l'area all'imprenditore, la cui intenzione sarebbe stata di costruirvi degli edifici.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio doloso dell'ex falegnameria di Ciriè: individuato e denunciato un secondo piromane

TorinoToday è in caricamento