Minaccia con pistola gli ex datori di lavoro della fidanzata, denunciato 33enne
L'uomo si è recato al bar dove lavorava la compagna con l'obiettivo di riscuotere quanto a essa dovuto. A casa, gli agenti hanno trovato tirapugni, banconote e assegni falsi
Armato di pistola ha minacciato due baristi, ex datori di lavoro della sua fidanzata, affinchè le pagassero tutte le spettanze fino a quel momento maturate. L'uomo, I.D.S., un italiano di 33 anni è stato denunciato per i reati di minacce aggravate ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
Il 33enne si è, infatti, recato presso il bar, in viale Thovez, dove lavorava la sua compagna con lo scopo di riscuotere quanto a essa dovuto. Dal momento che i due titolari del locale non disponevano del denaro necessario, l'uomo ha dato loro appuntamento al giorno seguente. La mattina successiva, ad attendere il 33enne, c'erano anche gli agenti della Polizia di Stato, contattati direttamente dagli stessi titolari dell'esercizio.
Effettuata la perquisizione domiciliare del reo nella sua abitazione di Nichelino, la Polizia ha rinvenuto: una pistola scacciacane tipo revolver e senza il tappo rosso, munizioni varie, 950 euro in banconote false, 4 assegni falsi, un tirapugni, due grossi pugnali, un paio di manette, 2 telecamere poste a protezione del domicilio, 2 computer contenenti files con copie di documenti d'identità di terze persone.
Alla luce del materiale sequestrato l'uomo, unitamente alla propria fidanzata con la quale condivide l'appartamento, è stato denunciato anche per i reati di falsificazione di monete e spendita e per il reato di truffa in quanto, nell'agosto del 2014, i due fidanzati avevano posto in vendita la loro auto, una Fiat 500, e si erano fatti fare un bonifico di 5000 euro dall’acquirente senza aver mai perfezionato il passaggio di proprietà. Per tale motivo, l'auto è stata sottoposta a sequestro preventivo così come disposto dalla Procura di Torino con un provvedimento emesso nell'ottobre del 2014.
