Cinque giovani, due italiani e tre romeni, di età compresa tra 25 e 30 anni sono stati identificati e denunciati a marzo 2022 dai carabinieri della compagnia di Chieri, con l'accusa di spaccio di droga, rapina e lesioni. Nel corso del mese di luglio sono stati raggiunti dalla misura dell'obbligo di presentazione quotidiana in caserma e del divieto di uscire di casa la sera. Secondo la ricostruzione degli investigatori, avrebbero gestito il mercato degli stupefacenti nella zona Caselli e in alcuni casi sono stati documentati anche episodi violenti, sia nei confronti dei clienti che non avevano denaro (alcuni sarebbero stati rapinati dei loro averi) e anche di alcuni residenti intervenuti a causa del trambusto che facevano (in un caso uno era stato preso a pugni). Anche il sindaco Alessandro Sicchiero, oltre alle persone che abitano lì, aveva denunciato le criticità di quel posto.