Shopping di Natale in aumento: hi-tech ed enogastronomia i regali più gettonati
In crescita anche i settori dei libri, dell'abbigliamento e dei giocattoli. E' atteso poi il boom di turisti a Capodanno
Arrivano i primi numeri relativi agli acquisti di Natale sotto la Mole. Ed è una boccata d'ossigeno per i commercianti torinesi che infatti vedono, in generale, gli affari crescere rispetto all'anno scorso. Secondo un primo bilancio, nonostante il 2016 sia stato un anno difficile, la spesa per nucleo famigliare, destinata allo shopping natalizio, si aggira tra i 200 e i 230 euro secondo Ascom e 250-270 per Confesercenti.
Ma quali sono i regali che vanno per la maggiore nel capoluogo piemontese? Tendenzialmente riguardano il settore dell'elettronica e dell'enogastronomia anche se è in aumento sensibile l'acquisto di libri e si registra una crescita lieve, tra il 2 e il 3%, del settore abbigliamento. Vanno sempre forte le vendite dei giocattoli per bambini (+ 65,5%), con un occhio di riguardo a quelli elettronici.
"Il 2016 è stato un anno difficile, a causa di un certo rallentamento economico e instabilità politica - osserva Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio - Permane un atteggiamento prudente: un lieve incremento delle vendite potrebbe essere un segnale importante per la ripresa del Paese". A proposito dell'andamento degli acquisti natalizi a Torino, ha detto la sua anche Giancarlo Bancheri, presidente di Confesercenti: "Siamo allo sprint degli ultimi giorni e confermare o aumentare leggermente le posizioni è positivo". Da segnalare anche il boom di presenze turistiche in città per Capodanno (+10%).
