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Cronaca Borgo Vittoria / Via Chiesa della Salute

Via Chiesa della Salute, parte la raccolta firme dei negozianti per salvare il commercio

Secondo gli esercenti la colpa sarebbe delle numerose concessioni date per la realizzazione degli ipermercati. Solo 14 quelli che si contano tra via Cigna e corso Mortara

Anche i negozianti di via Chiesa della Salute, quartiere Borgo Vittoria, hanno deciso di uscire allo scoperto per denunciare una situazione ormai insostenibile.

La crisi del piccolo commercio ha finito infatti per toccare una delle arterie principali della città, in particolare della periferia nord. Tra via Stradella e corso Grosseto si contano numerose attività a rischio e altre che riescono ancora a tirare avanti grazie alla presenza del mercato.

Per questo motivo è partita dal borgo una raccolta firme, una sorta di appello indirizzato all’attenzione di Palazzo Civico.

Per i residenti e i negozianti gran parte della colpa va alle numerose concessioni date per la realizzazione dei centri commerciali. Solo 14 quelli che si contano tra via Cigna e corso Mortara.

L’unico tratto che regge l’urto della concorrenza è quello di piazzetta Chiesa della Salute, dove ora si trova il mercato. Se la cava il tratto tra via Vibò e via Breglio mentre quello tra via Breglio e corso Grosseto è devastato dal punto di vista commerciante.

Cinque negozi – racconta Giovanni Scolaro, primo firmatario - hanno chiuso i battenti soltanto tra settembre e ottobre dello scorso anno. A questo punto chiediamo un segnale forte alle istituzioni, nel tentativo di salvare chi ancora riesce ad arrivare alla fine del mese”.

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