In tutto il Piemonte è crisi per il settore dell'artigianato
In lieve ripresa l'agricoltura ma va peggio il comparto del turismo
UN CAMPANELLO D'ALLARME - "Il tessuto artigiano piemontese vive un momento di debolezza - ha dichiarato Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere Piemonte - sebbene il calo del numero di imprese rilevato nel I trimestre 2017 sia meno intenso rispetto a quello registrato negli analoghi trimestri degli ultimi due anni".
È necessario sottolineare tuttavia che il primo trimestre dell'anno è solitamente caratterizzato da un bilancio negativo tra iscrizioni e cessazioni di imprese: queste ultime si concentrano infatti sul finire dell'anno precedente e vengono contabilizzate negli archivi camerali nelle prime settimane dell'anno successivo.
"Non dobbiamo comunque nasconderci la realtà - continua Dardanello -, che è quella di un tessuto artigiano che mostra fragilità in tutti i territori provinciali e nei principali settori produttivi. Questi dati sono un campanello d'allarme che non possiamo ignorare e al quale dobbiamo rispondere intensificando gli sforzi per sostenere le imprese artigiane, attraverso il microcredito, le reti dimpresa, i servizi di accompagnamento all'internazionalizzazione e di supporto all'innovazione".