Chi schiaffeggia il controllore e chi è in stazione quando dovrebbe essere a casa: denunciati entrambi
“Stazione sicure” e controlli di routine: il bilancio
Gli Agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta nell’ultima settimana hanno effettuato controlli su viaggiatori e bagagli, sia nelle stazioni che a bordo treno, con l’uso del metal detector e delle più recenti tecnologie.
Nella stazione di Torino Porta Nuova, dopo le 21, è stato denunciato un 42enne italiano, destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale emessa lo scorso anno dal Tribunale della Repubblica di Torino, con l’obbligo di rimanere all’ interno della propria abitazione dalle 21 alle 7.
Durante un servizio di specialità a bordo di un treno regionale, i poliziotti, nei pressi dello scalo ferroviario di Aviglian, hanno denunciato un 57enne bosniaco risultato destinatario di un Ordine del Questore di Torino, emesso lo scorso febbraio, di lasciare il territorio nazionale.
A Vercelli, una donna peruviana di 31 anni, è stata denunciata dagli agenti per aggressione a Pubblico Ufficiale. La passeggera, dopo essere stata sanzionata perché non indossava la mascherina, ha schiaffeggiato al volto il personale ferroviario a bordo treno.
I numeri del bilancio finale dei controlli
13 indagati, 4.330 persone e 48 veicoli controllati, 272 pattuglie impegnate nelle stazioni e 5 in abiti civili per attività antiborseggio per contrastare i furti in danno ai viaggiatori. 27 i servizi lungo linea e 17 di Ordine Pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
Durante la settimana si è svolta anche l’operazione straordinaria “Stazioni Sicure” con 884 persone identificate, di cui 262 stranieri e 208 con precedenti. Centinaia i bagagli controllati e 114 gli operatori impegnati.