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Cronaca Centro / Piazza Carlo Alberto

E' il giorno del Botellon, occhi puntati sulla pulizia: previsti controlli straordinari

Il tam tam che dilaga sui social è quello di lasciare la piazza pulita e travasare l'alcol in bottiglie o contenitori di plastica. Previsto un servizio straordinario della polizia municipale. La festa avrà inizio a partire dalle ore 22.00

"I giovani non sono Unni e non sono un'epidemia di peste. Usano la città e il suo spazio pubblico". Parole dell'assessore comunale alle Politiche Giovanili Ilda Curti che, insieme a polizia municipale e tecnici dell'Amiat, si preparano a guardare - più o meno da lontano - la super festa di stasera, il Botellon, previsto dalle ore 22.00 in piazza Carlo Alberto. Un fiume di folla invaderà il centro, un po' come successe già lo scorso febbraio, quando i giardini Cavour furono letteralmente presi d'assato da 4mila giovani che, bottiglie d'alcol alla mano, avevano dato vita a una vera e propria festa en plain air. 

Questa volta, però, gli organizzatori promettono: "Lasceremo la piazza pulita" e lanciano l'hashtag sui social per invitare i partecipanti a ottemperare a quest'obbligo tacito, un po' in rispetto di tutti, ma in particolare, per evitare che Palazzo Civico si debba pentire di aver concesso loro il permesso di realiazzare quello che è uno degli eventi più attesi della stagione.

Intanto la polizia municipale potenzierà i controlli in zona per evitare il degenerarsi della situazione e contenere i rischi. Nella piazza saranno installati dei servizi igienici e una serie di cassonetti per la raccolta differenziata e, diciamolo, per venire anche un po' incontro ai tecnici dell'Amiat. Prevista anche una squadra di volontari per il monitoraggio della raccolta rifiuti, affinchè i giovani non siano invogliati ad abbandonare i resti della serata per strada.

Per i partecipanti, come da regolamento, vige l'obbligo di non portare con sè bottiglie di vetro o metallo in strada: sui social è, infatti, scoppiato il tam tam che consiglia di travasare le bevande in contenitori di plastica o bottigliette d'acqua.

Viste le precedenti polemiche e gli occhi puntati sull'evento, i partecipanti non dovrebbero lasciarsi andare in spiacevoli inconvenienti: la posta in gioco è alta poichè nel caso in cui l'evento sarà gradito a Palazzo Civico, potrebbe nascere con questo una nuova e futura collaborazione.

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