Dieci anni di lavori: rinascono le case Atc di via Parenzo e via Dina

Dieci anni di lavori: tanto sono durati i contratti di quartiere che hanno interessato le case popolari di via Dina e di via Parenzo. Due porzioni della città che prima erano in uno stato a dir poco preoccupante, tanto che gli stessi cittadini, come raccontato dall’assessore Ilda Curti nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri nella Sala delle Colonne del Comune, si vergognavano quando invitavano amici o parenti in casa.

Ora è tutto diverso: le case sono state portate a nuova vita, con interventi di riqualificazione che fanno ben sperare anche per via Ghedini, l’ultima area che è ancora interessata dal progetto. Per via Dina e via Parenzo sono state preparate due pubblicazioni, che illustrano i dieci anni di lavori nelle case popolari, sottolineando anche l’aspetto umano dell’intervento. Si tratta di lavori che hanno infatti permesso di creare legami tra gli inquilini, una cosa valutata molto positivamente da tutti i protagonisti dell’esperienza.

“In questi anni di presenza nei quartieri – ha detto l’assessore Curti – l’impegno della città e dell’Atc non ha certamente risolto tutti i problemi dei residenti, ma, oltre a riqualificare edifici e spazi pubblici, ha aperto canali di comunicazione tra le persone, aiutandole a partecipare alla vita collettiva della città. Una risorsa quasi invisibile ma preziosa, che può servire oggi e in futuro”.

Ora vengono lasciati alla città due quartieri (Lucento e Mirafiori Nord) più belli: “I lavori – commenta il presidente Atc Elvi Rossi – restituiscono agli abitanti quartieri nuovi. Il mio invito è di averne grande cura, rispettando e facendo rispettare le regole. Ora viene infatti la parte più difficile: quella dell’ordinarietà, con tutti i problemi che essa comporta”.