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Cronaca

Torino capitale dello sballo, nel Po migliaia di dosi ogni giorno

Solo nella città di Torino si stima che siano state consumate ogni giorno circa 28mila dosi di cannabis, 4400 dosi di cocaina e 2600 dosi di eroina. Intanto continuano in città le morti per overdose

Non è solo l'aria a Torino a contenere sostanze altamente inquinanti come dimostrano i recenti risultati dell'Arpa Piemonte che hanno registrato - specie nell'area di via Germagnano - una concentrazione di pm10 altamente superiore ai limiti consentiti dalla legge. Anche nel grande fiume Po che taglia la città e i cui marciapiedi sono da sempre luogo di ritrovo di molti giovani, si celano sostanze particolarmente tossiche: diacetilmorfina, Thc, benzoilecgonina, feniletilamina, dietilammide. Nomi forse incomprensibili, ma assai più riconoscibili se associati alle sostanze stupefacenti.

Sono queste, infatti, le sostanze che compongono le più pericolose droghe in circolazione come l'eroina, la cannabis e la cocaina. Tutti elementi che sono contenuti nelle acque della rete fognaria torinese e del fiume Po di Torino, la seconda città - insieme a Bologna e Napoli - per il consumo totale di sostanze stupefacenti per abitante. Secondo i dati aggiornati del progetto "Aqua Drugs" effettuato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Centro Ricerche Smat, nel capoluogo piemontese si consumano oltre 40 dosi di sostanze stupefacenti al giorno ogni 1000 abitanti. Un dato allarmante considerando che a Roma - la città che registra il consumo più elevato - le dosi totali ogni 1000 abitanti sono 55. 

L'analisi delle acque di scarico, infatti, consente di avere una stima più o meno approssimativa del fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti nel territorio interessato, partendo dal presupposto che la droga, una volta consumata, viene in parte escreta sottoforma di urine che vengono poi recapitate nella rete fognaria e raggiungono successivamente i depuratori urbani.

A destare maggiore preoccupazione è l'abuso di cannabis, la droga maggiormente consumata dai torinesi: secondo lo studio effettuato, infatti, sarebbero 28mila le dosi consumate ogni giorno all'interno del perimetro in cui sono state effettuate le analisi, condotte in prevalenza sulle acque del depuratore Smat di Castiglione Torinese. Al secondo posto si trova la cocaina, con un consumo piuttosto stabile di circa 5 dosi al giorno ogni 1000 abitanti. Il terzo posto è, invece, occupato dall'eroina per la quale si stimano circa 3 dosi al giorno per 1000 abitanti. Per tradurre in termini assoluti stiamo parlando di 4400 dosi di cocaina e 2600 di eroina consumate ogni giorno.

A Torino, inoltre, spetta un triste primato, quello del maggior consumo in Italia di ecstasy e ketamina (rispettivamente 9,6 e 5,1 grammi al giorno), le cosidette "droghe dello sballo" che hanno portato, in molti casi - il più recente si è verificato nella discoteca Cocoricò di Riccione - alla morte di numerosi giovani.

Un consumo in forte crescita quello delle sostanze stupefacenti, in particolare di eroina, che negli scorsi giorni ha portato alla morte di ben due tossicodipendenti per overdose. Solo gli ultimi di un triste elenco di decessi verificatisi a causa dell'abuso sempre più indiscriminato di sostanze stupefacenti. Un fenomeno che non riguarda solo le periferie, ma si è spinto anche in centro città: gli ultimi due decessi per overdose sono, infatti, avvenuti a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova.

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