Falso vigile urbano truffava gli anziani: maxi-confisca da 600mila euro
Il patrimonio (conti correnti, polizze assicurative, gioielli) era stato intestato anche alla famiglia del malvivente
Confisca di beni per 600mila di euro al falso vigile urbano che fu fermato dalla polizia nell'ottobre 2015.
L'uomo, un italiano di etnia sinti di 56 anni residente a Nichelino, era accusato di aver commesso due furti in abitazione ai danni di anziani ultraottantenni residenti a Torino e a Chieri. In una delle due occasioni tutta la scena fu ripresa da una telecamera installata dai parenti all’interno dell’abitazione della vittima.
Lo scorso settembre il truffatore era stato condannato a due anni di carcere.
La squadra mobile, su disposizione del tribunale, ha sequestrato 400mila euro tra contanti, conti correnti, polizze assicurative e libretti postali e 200mila euro tra orologi e gioielli, oltre a un'auto, intestati non soltanto all'uomo, ma anche ai suoi familiari.
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