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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Vanchiglia / Via Giovanni Francesco Napione, 33

Omicidio a Torino, sgozzato in strada ai Murazzi: confermata la condanna a 30 anni per l'assassino reo confesso

Respinta ipotesi del vizio di mente

Confermata in appello la condanna a 30 anni di carcere inflitta in primo grado a Said Mechaquat, reo confesso dell'omicidio di Stefano Leo, il 34enne commesso (lavorava alla K-Way di via Roma) biellese sgozzato in via Napione a Torino, vicino ai Murazzi, il 23 febbraio 2019. Il killer aveva raccontato di avere scelto la sua vittima perché "troppo felice".

Oggi, mercoledì 27 ottobre 2021, la Corte d'assise d'appello di Torino ha accolto la richiesta di conferma della pena presentata dal procuratore generale Giancarlo Avenati Bassi, secondo cui l'omicida era stato freddo e lucido, respingendo invece la tesi del legale dell'imputato, Basilio Foti, che chiedeva una pena più mite sostenendo il contrario.

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