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Cronaca

'Ndrangheta nel Torinese: 46 condanne su 64 imputati, la più alta a 17 anni

Pentito ritenuto credibile

Si è concluso ieri, martedì 16 marzo 2021, con 46 condanne su 62 imputati il processo 'Cerbero', che riguardava i presunti appartenenti alle 'locali' di 'ndrangheta di Volpiano e San Giusto Canavese. Gli arresti erano stati eseguiti a novembre 2019 dai carabinieri e dalla guardia di finanza.

Le condanne più pesanti hanno riguardato Bruno Pezzolato (17 anni), Michelangelo Versaci (14 anni e mezzo) e Antonio Agresta (dieci anni), quest'ultimo considerato l'ultimo esponente dello storico clan attivo da decenni in provincia.

Proprio un altro Agresta, Domenico detto Micu McDonald, è stato il testimone chiave di tutta l'inchiesta ed è stato ritenuto credibile dai giudici.

Secondo l'accusa, sostenuta dai pm Paolo Toso e Monica Abbatecola, le due 'ndrine avrebbero gestito un fiorente mercato di narcotraffico in tutta la provincia. I giudici hanno anche riconosciuto provvisionali di 15mila e 10mila euro ai Comuni di Volpiano e San Giusto Canavese.

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