Rogo alla Thyssen: bocciato il ricorso dei dirigenti
Fine della vicenda
La terza sezione penale della Cassazione ha bocciato, dichiarandoli inammissibili, i ricorsi straordinari presentati dall'amministratore delegato della Thyssen Harald Espenhahn (condannato a 9 anni e 8 mesi), dai dirigenti Gerald Priegnitz, Marco Pucci (entrambi condannati a 6 anni e 10 mesi) e Daniele Moroni (condannato a 7 anni e 6 mesi) contro il verdetto che la Suprema Corte - quarta sezione penale - pronunciò il 13 maggio 2016.
Per la Cassazione non fu commesso nessun errore nella sentenza di condanna definitiva per il rogo avvenuto allo stabilimento torinese della Thyssenkrupp, in cui, nel dicembre 2007, persero la vita 7 operai.
I due principali condannati sono in libertà: per l'amministratore delegato Espenhahn e il direttore generale Priegnitz, entrambi di nazionalità tedesca, è stato emesso un mandato di cattura europeo.