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Cronaca

Una condanna a 30 anni per il delitto di via Chatillon

A fine luglio in via Chatillon, nell'androne della casa al civico 3, era stato ucciso Paul Oyomonzele, spacciatore nigeriano di 27 anni. L'imputato è stato condannato oggi a 30 anni

30 anni di carcere: tanti ne sono stati inflitti a Vincenzo B., l’uomo accusato dell’omicidio di uno spacciatore nigeriano, Paul Oyomonzele, 27 anni, ucciso a fine luglio nell'androne di un palazzo di Torino, in via Chatillon 3.

Il gip Rosanna La Rosa ha deciso la pena per l’imputato nel processo che si è svolto oggi, con il rito abbreviato. L’uomo, arrestato dalla polizia alcuni giorni dopo il delitto, aveva raccontato alla polizia di aver accoltellato Paul Oyomonzele perché aveva insistito troppo nel volergli vendere la droga. L’uomo, dopo le indagini successive alla morte del nigeriano, era stato arrestato a Foglizzo, a casa dei suoi genitori.

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