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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca San Salvario / Corso Guglielmo Marconi

Massacrò di coltellate la fidanzata "perché mi vuole trasmettere l'Aids": condannato a sei anni e mezzo

La giovane si salvò per miracolo, lui è stato dichiarato seminfermo di mente

Jetmir Kurtsmajlaj, 28enne albanese studente del Politecnico di Torino prima del 21 febbraio 2021, quando accoltellò ripetutamente in largo Marconi una 21enne greca, sua fidanzata, provocandone quasi la morte, è stato condannato in appello a sei anni e mezzo di carcere dopo che nel processo di primo grado gliene erano stati inflitti otto. La sentenza, che potrebbe essere anche definitiva nel caso il suo legale, Antonio Genovese, decida di non ricorrere in Cassazione, è arrivata ieri, lunedì 3 ottobre 2022.

Kurtsmajlaj, che era stato arrestato dai carabinieri in flagranza di reato, è stato dichiarato seminfermo di mente dopo una perizia psichiatrica eseguita dal medico Franco Freilone. Dopo l'arresto aveva raccontato al pm Gianfranco Colace della procura cittadina, che aveva coordinato le indagini, un movente farneticante: era convinto che la giovane e il suo vicino di casa si fossero messi d'accordo per trasmettergli l'Aids e così aveva voluto liberarsi di lei.

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