Tav, concluso lo scavo del tunnel esplorativo di Chiomonte
I lavori al cantiere sono iniziati nel 2012: solo per la sicurezza sono stati spesi 20 milioni di euro
È ufficialmente concluso lo scavo del cunicolo esplorativo della Maddalena di Chiomonte, cantiere italiano della linea ad alta velocità Torino-Lione partito nel 2012. La fresa ha scavato 7020 metri: ad annunciarlo Telt (Tunnel Euralpin Lyon Turin) la società che ha in gestione il cantiere e il compito di costruire l'opera dal costo di 173 milioni di euro.
E solo per la sicurezza - per proteggere il cantiere dai sabotaggi dei No Tav e per ospitare le forze dell'ordine - di milioni ne sono stati spesi 20. "Le risorse degli ultimi 500 metri - ha dichiarato Telt - saranno utilizzate per alcune opere di finitura che renderanno più agevole l'avvio dell'opera principale". Una volta completata, la galleria servirà come accesso al cantiere del tunnel di base e, quando questo entrerà in funzione, come condotto di ventilazione, manutenzione e passaggio di sicurezza.
In cinque anni, nei lavori di Chiomonte, sono state coinvolte 460 imprese: il 42 sono locali, della Valle di Susa, e il 14% del resto del Piemonte mentre il restante 4% dalle altre regioni d'Italia e dall'estero. Impegnati nella realizzazione dell'opera, 170 lavoratori.
