Una coltivazione illegale di marijuana è stata rinvenuta in un box auto di Carmagnola, nel torinese. Complessivamente, il locale ospitava 19 piante in vaso e 22 innesti in zollette, due bilancini di precisione e cinque lampade ad alto coefficiente di calore. L'operazione è stata messa in atto dal personale della squadra di polizia giudiziaria del compartimento polizia ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta, unitamente al personale di polizia ferroviaria di Bra (Cn) a conclusione di attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Asti lo scorso 5 ottobre.

Le piante sequestrate sono di altezze comprese tra i 35 e gli 80 centimetri, nel locale sono stati trovati anche 25 grammi in pietra di anfetamina e 750 euro in banconote. I responsabili, identificati in un giovane italiano, disoccupato, di 20 anni residente a Bra (Cn) e un uomo sempre italiano di 31 anni, disoccupato e pluripregiudicato, residente a Carmagnola, sono stati arrestati in flagranza per il reato di detenzione, produzione e spaccio di sostanza stupefacente.

Gli autori si spostavano a bordo di un furgone bianco, che utilizzavano per consegnare la marijuana. Verosimilmente, tra il braidese e la cintura di Torino, nei pressi di diversi locali pubblici. La loro posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria.