Torino e i paesi arabi insieme per un circuito di mostre: un'idea nata al Tief
Ad avanzare la proposta la direttrice dei Musei Reali, Enrica Pagella
Un circuito di mostre fra Torino e i paesi islamici: è la proposta lanciata durante il Turin Islamic Economic Forum da Enrica Pagella. La direttrice dei Musei Reali è stata invitata dalla sceicca del Bahrein a presentare le collezioni sabaude durante una conferenza: appuntamento che potrebbe rappresentare il primo passo di questa nuova collaborazione culturale.
"Ho intenzione di ricambiare l'invito - ha detto Pagella -: inviterò infatti la sceicca a Torino affinché possa parlare dei loro siti archeologici. Le opere d'arte hanno la capacità di creare ponti fra culture. Potrebbe essere questa infatti - ha aggiunto - la strada giusta per uno scambio interessante: portare qualcosa del loro patrimonio qui ed esportare qualcosa del nostro là".
Un legame, quello con i paesi islamici, che per una città come Torino - di medie dimensioni ma che custodisce patrimoni preziosi - potrebbe rappresentare l'occasione di espandere i propri confini artistici e culturali. " In un mondo globalizzato - ha poi concluso - è vero che le identità rappresentano un patrimonio, ma è interessante capire come gli altri vedono il nostro patrimonio e provare a costruire identità condivise".
Un tipo di collaborazione, quella con paesi lontani e culture differenti, già perseguita con successo da illustri musei quali il Guggenheim e il Louvre.