La circoscrizione 1 apre ai segnali tattili e acustici per non vedenti

Quando si pensa alle barriere architettoniche vengono in mente scalini, spazi ridotti,  forti pendenze. Questo tipo di barriera è definito "fisico" ma non è l'unico: infatti è considerata barriera architettonica qualunque mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettano la riconoscibilità dei luoghi. Nell'ultimo consiglio della circoscrizione 1 si è dibattuto proprio di quest'ultima categoria in quanto oggetto della liberatoria presentata dal consigliere Saluzzo: il testo aveva la finalità di posizionare strategicamente un maggior numero di segnali tattili e acustici per ipovedenti e non vedenti. L'operazione è riuscita perché l'ordine del giorno è stato votato sia dalla maggioranza che dall'opposizione.

La circoscrizione si è presa l'impegno di redigere "una mappatura delle priorità di percorsi tattili per disabili visivi" con la collaborazione dell'Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti. I percorsi tattili seguono generalmente il linguaggio "Loges", ovvero quei quei tracciati gialli costituiti da righe o mezze sfere in basso rilievo a seconda che segnalino un "avanti" o uno "stop"; nella zona centro-Crocetta attualmente questi percorsi sono poco presenti se non in prossimità delle fermate di metropolitana. I segnali acustici sono attualmente attivabili premendo un pulsante posto sotto i semafori e anch'essi dovrebbero aumentare per numero.

"L'obiettivo della liberatoria - dichiara il consigliere Alberto Saluzzo - è di instaurare una partnership con l'Unione italiana ciechi e ipovedenti. In alcune situazioni eliminare barriere architettoniche in favore di determinati tipi di disabilità può penalizzarne altri, come nel caso del gradino: per chi ha una disabilità fisica è un ostacolo, per un non vedente è un segnale importante e bisogna tutelare entrambe le situazioni. Ovviamente un provvedimento del genere vuole essere di esempio per le altre circoscrizioni, sarebbe assurdo ottenere dei risultati che si limitano a una piccola parte di città".

L'approvazione del provvedimento è sicuramente una testimonianza dell'attenzione riservata alle condizioni socialmente più disagiate e peraltro si tratterebbe semplicemente di applicare la legge n.85 del marzo 2001 che, all'articolo 2 comma pp, prevede la presenza di segnali acustici e tattili soprattutto in prossimità dei semafori. Merita infine di essere segnalata un'altra votazione del consiglio di ieri: è stato approvato l'ordine del giorno contro i parcheggiatori abusivi di cui si era parlato in una articolo di mercoledì; nel testo non è stato accettato l'inserimento del reato di estorsione.