Seghetti nascosti nelle banane, fermato carico diretto al Cie
E' stato denunciato un esponente dell'ala anarco-insurrezionalista torinese. Ha provato a introdurre all'interno del Cie cinque seghetti di 12 centimetri l'uno per favorire le evasioni
Uno degli esponenti dell'ala anarco-insurrezionalista più noti di Torino ha provato ad introdurre all'interno del Cie di corso Brunelleschi cinque seghetti lunghi 12 centimetri l'uno. Per passare inosservato - pensava lui - ha nascosto gli oggetti metallici all'interno di altrettante banane, le quali però hanno fatto suonare il metal-detector prima di poter entrare effettivamente nel Centro di Identificazione ed Espulsione.
Fabio M., 34 anni, è stato denunciato per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere e per istigazione a delinquere. Probabilmente i cinque seghetti sarebbero serviti per favorire l'evasione degli ospiti del Centro, consentendo loto di tagliare le sbarre delle grate.
Insegnante e conduttore di trasmissioni su Radio Blackout, aveva consegnato cinque scatole contenenti circa 10 chili di frutta e tre sacchi di indumenti al Centro di corso Brunelleschi. I vestiti avevano passato i controlli, ma il metal-detector del Cie ha evidenziato l'anomalia nel carico di frutta, consentendo di scoprire la consegna proibita.