Il Piemonte partecipa a EuroVelo8, la pista ciclabile del Mediterraneo

Gli appassionati di bicicletta sicuramente apprezzeranno EuroVelo, un progetto che coinvolge 43 paesi d'Europa e anche la città e la provincia di Torino. Il piano di lavoro, coordinato dalla Federazione ciclistica europea, raggruppa all'interno di 14 rotte internazionali una serie di itinerari da percorrere in bici attraverso tutta Europa.

Si tratta di 70mila chilometri di piste ciclabili, 45mila dei quali già esistenti e in parte ancora da realizzare. E la Regione Piemonte è partner del progetto che vede capofila la provincia di Mantova per la promozione dell'itinerario e la creazione di pacchetti turistici dedicati.

Si va dalla rotta della Costa Atlantica a quella del Mar Nero, fino a EuroVelo8, la ciclovia del Mediterraneo, una delle tre a toccare l’Italia, insieme alla “route" del Sole e alla Via Francigena. Il percorso di EuroVelo8, che passerà da Torino, si snoderà su 5.900 chilometri e toccherà molti paesi del Mediterraneo: Spagna, Francia, Monaco, Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Albania, Grecia e Cipro.

Il capoluogo sabaudo sarà compreso nel tratto italiano che si svilupperà su 965 chilometri nelle zone dell'Asta del Po, coinvolgendo anche Ferrara, Mantova, Venezia e Trieste.  

Il tratto piemontese è percorribile, al momento, solo su strade a viabilità ordinaria, ma rappresenta una delle direttrici su cui verranno promossi progetti di infrastrutturazione ciclabile. Partirà da Limone Piemonte nel Cuneese e arriverà a Isola Sant'Antonio nell’Alessandrino, per un totale di 264 chilometri che attraverseranno anche le province di Torino e Vercelli.

Sul tracciato verrà inglobato anche il già tanto discusso tratto piemontese di VenTo, la dorsale cicloturistica che collegherà Torino con Venezia, lungo il fiume Po. Sul territorio della provincia torinese, EuroVelo8 passerà anche per i comuni di Villafranca Piemonte, Pancalieri, Carignano, Vinovo, Moncalieri e Chivasso.