Una hostess si sente male e l'aereo deve ridurre la capacità: scoppia il caos tra i passeggeri a Caselle Torinese
Alla fine il volo parte con tre ore di ritardo e dieci persone (di cui quattro erano già a bordo) devono restare a terra
Caos all'aeroporto Pertini di Torino Caselle nel pomeriggio di ieri, lunedì 13 giugno 2022. Il volo della compagnia ungherese WizzAir per Lamezia Terme è stato ritardato di circa due ore in quanto una hostess si è sentita male e non ce n'era un'altra per sostituirla. Al momento dell'imbarco, alle 17,20, qualcosa però ha continuato a non funzionare: sul velivolo non hanno potuto essere caricate più di 200 persone in quanto ogni hostess deve seguire non più di 50 passeggeri. Ci sono stati momenti di tensione con l'intervento di sei agenti della polizia aeroportuale. Alla fine dieci passeggeri sono stati lasciati a terra, quattro dei quali erano già saliti a bordo dell'aereo e sono stati invitati a scendere. Vi sono stati problemi in particolare con una donna che ha reagito molto male alla situazione. Alla fine l'aereo è partito con tre ore di ritardo.
Come funziona in queste situazioni? Per limiti di legge deve esserci un numero di passeggeri proporzionale all'equipaggio a bordo. "Appena il comandante ha comunicato alla società di handling il problema - spiegano dalla Sagat, la società che gestisce lo scalo torinese -, è stato bloccato l’imbarco che era ancora in corso, e in effetti c’erano ancora passeggeri che dovevano essere ancora imbarcati: il comandante ha agito dunque subito, non appena ha ricevuto l’informazione del malore dell'assistente di volo. In situazioni come questa, l'imbarco è assicurato a famiglie con bambini, anziani, passeggeri disabili, donne incinte e passeggeri con biglietto acquistato con priority boarding".