Perdiamo una mezz’ora al giorno nel traffico, in particolare nelle ore di punta. Sono i dati riportati dal quotidiano “La Stampa”, ripresi dal TomTom Traffic Index, che analizza il traffico basandosi su milioni di spostamenti di chi ha un navigatore satellitare installato in auto.

I dati spiegano come in un anno gli automobilisti rischino di rimanere imbottigliati per 104 ore. Oltre quattro giorni. Con il mercoledì mattina e il venerdì sera, come momenti peggiori per rimanere alla guida.

I motivi sono molteplici: principalmente i cantieri che rischiano di paralizzare le arterie principali. A volte basta montare o smontare una gru, potare gli alberi o rifare il look ad una strada per rischiare di arrivare tardi al alvoro.

Secondo il report del 2016 Torino è la 113esima città più trafficata al mondo. E il suo indice di congestione è del 25%, vale a dire che impieghiamo il 25% del tempo in più per colpa di fattori extra come il traffico. A Milano va peggio (30%), a Napoli (33%), a Roma (40%), a Palermo (43%).

Tra i corsi peggiori abbiamo: corso Unità d’Italia, Vercelli, tra via Reiss Romoli e la tangenziale, Lungo Stura Lazio, corso Tortona, largo Orbassano e corso Orbassano.