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Cronaca Villaretto / Strada del Francese

Un comitato anti campi abusivi, l’ultima novità dal Villaretto

I residenti del quartiere continuano a non stare tranquilli. Per questo una delegazione si ritroverà per scrivere al sindaco. "Vogliamo essere sicuri al 100% che non verranno a costruirci una baraccopoli dietro casa"

La polemica sul trasferimento – per ora solo ipotetico - del campo nomadi ai confini con Borgaro non accenna a finire. La smentita dell’amministrazione sulla possibile realizzazione di un campo nomadi in strada del Francese ha convinto solo a metà i residenti del quartiere Villaretto. Le parole degli assessori Tisi e Tedesco che la settimana scorsa avevano negato ogni possibile coinvolgimento del Villaretto in un progetto di aree sosta per nomadi non hanno raffreddato i bollenti climi di un quartiere alle prese con una valanga di problemi.

A cominciare da quei servizi carenti, o quasi inesistenti, e continuando con la mancanza di attività, manutenzione scarsa e un solo pullman diretto verso gli altri quartieri e il centro della città. Con l’aggravante dei furti negli appartamenti, dei topi d’auto, delle razzie di granoturco e di animali e della vicinanza con il campo abusivo di via Germagnano. Senza dimenticare la questione delle villette abusive di strada del Villaretto e le vicine discariche di strada Bellacomba. Di recente finire agli onori della cronaca.

Sarebbero questi i tormenti principali di un quartiere che si ritroverà per protocollare una lettera da indirizzare proprio al sindaco di Torino. ”Vogliamo che il primo cittadino ci firmi una lettera in cui garantisce nero su bianco che non verrà costruito un nuovo insediamento nomade nella nostra zona – spiega Riccardo, portavoce del gruppetto di contestatori -. Di promesse ne abbiamo già sentite tante, noi vogliamo essere sicuri di non venire più presi in giro”. E in settimana il nuovo comitato formatosi proprio per l’emergenza rom deciderà che tipo di contestazione mettere in atto.

Probabilmente una raccolta firme, da scartare stando alle ultime indiscrezioni l’ipotesi di una manifestazione o di un blocco della tangenziale. “L’area del Villaretto è ancora in fase di sviluppo – chiosa la presidente della circoscrizione Sei Nadia Conticelli -. La Città deve puntare su questo quartiere che da anni attende il completamento di molte opere”.

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