L'ex Palatinum e il parco Colletta invasi da camper e roulotte
L'area ex Dazio è diventata ostaggio dei camminanti siciliani mentre a Vanchiglia è allarme per le condizioni del piazzale del parco Colletta
BARRIERA DI MILANO - Barriera e i parchi della periferia tornano preda delle occupazioni nomadi. Il parcheggio dell’area ex Dazio, tanto per cominciare, è finito ancora una volta nelle mani di decine di camper. Da alcuni giorni un gruppo di camminanti siciliani ha deciso di parcheggiare le roulotte di fianco al civico 429 di corso Giulio Cesare. Un via vai che non è certo sfuggito al quartiere Rebaudengo che da settimane deve convivere con l’occupazione anarchica dell’ex sede dei vigili di corso Vercelli.
Una delegazione di residenti ha deciso di scendere in strada per convincere i nomadi a fare le valigie. Un tentativo andato a buon fine per qualche ora. I nomadi, infatti, sono tornati ad occupare il piazzale sia mercoledì che giovedì. E così è toccato ai vigili urbani far visita al gruppo di roulotte. “I cittadini ci hanno segnalato per una settimana alcune occupazioni sospette – spiega il consigliere del Pd della circoscrizione Sei Vincenzo Iatì -. Su mia segnalazione i civich hanno sgomberato l’area ma temiamo che il problema possa ripresentarsi da un giorno all’altro”.
Sotto osservazione c’è anche il problema rifiuti che gli “ospiti” lasciano puntualmente tra le auto. “Arrivano, fanno i loro comodi e se ne vanno – spiega Luca – Siamo andati più volte a protestare ma nulla è cambiato”. Ma in corso Giulio Cesare è allarme continuo. I nomadi, infatti, passano le loro giornate ai semafori a spillare qualche centesimo in cambio del lavaggio del parabrezza oppure nell’area giochi diventata tabù per i residenti. E nell’area verde si cambiano, fanno i loro bisogni proprio come se fossero a casa loro. “Stiamo facendo il possibile per tranquillizzare il quartiere – dichiara la presidente della circoscrizione Nadia Conticelli -. Le loro segnalazioni ci sono molto utili perché ci permettono di avvisare con tempismo perfetto le forze dell’ordine”. Stessa situazione al parco Colletta dove il piazzale è ostaggio di camper e roulotte.
Una notizia che ha fatto storcere il naso sia ai residenti del quartiere sia a coloro che ogni giorno si recano al parco per correre o semplicemente per fare una passeggiata con il proprio cane. Lo slargo, infatti, si è trasformato in un porcile con avanzi di cibo e vestiti abbandonati senza ritegno sulla strada e sul marciapiede. Un problema denunciato nei giorni scorsi anche dal capogruppo del Pdl della circoscrizione Sette Franco Poerio. “Da piazza Sofia i nomadi si sono spostati fino alla Colletta – ha dichiarato Poerio -. A noi questa situazione non sta bene. Non vogliamo che il parco si trasformi una discarica”.