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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Rivara

Nei boschi di Rivara spunta il cadavere di Gloria Rosboch: "L'hanno strangolata e poi gettata via"

Il corpo è stato ritrovato non lontano da Castellamonte, luogo dove viveva la docente. Arrestato Gabriele Defilippi, lo studente di 22 anni sospettato della sua scomparsa

E' stato ritrovato poche ore fa, a Rivara, il cadavere della professoressa Gloria Rosboch, la 49enne scomparsa di casa lo scorso gennaio. Il corpo è stato ritrovato in un bosco, non lontano da Castellamonte. Luogo dove viveva la docente. Sul posto sono subito intervenuti i sommozzatori.

Per la morte della prof è stato arrestato Gabriele Defilippi, lo studente di 22 anni sospettato della scomparsa dell’insegnante e accusato di aver sottratto alla Rosboch 186mila euro. Gabriele, inoltre, era stato interrogato dai carabinieri alcuni giorni fa. Con lui era stata messa sotto torchio anche la madre Caterina Abbattista.

A rivelare dove era nascosto il corpo, però, sarebbe stato Roberto Obert, 54 anni di Forno Canavese, un amico di Gabriele. Lo rende noto il legale del giovane, Pierfranco Bertolino, che conferma anche il ritrovamento del cadavere della donna. "L'abbiamo strangolata in auto e poi gettata via" la confessione shock arrivata per voce di Obert.

Omicidio volontario e occultamento di cadavere sono le accuse con cui i carabinieri hanno fermato Gabriele Defilippi e Roberto Obert. I militari dell'Arma li hanno portati negli uffici della caserma dei carabinieri di Ivrea. Ad interrogarli il procuratore capo Giuseppe Ferrando e il comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Torino, tenente colonnello Domenico Mascoli. In serata, con l'accusa di concorso in omicidio, è finita in manette anche Caterina Abbattista, madre di Defilippi.

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