rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Asfalto a pezzi, Guariniello dispone un monitoraggio delle strade

Dopo gli ultimi gravi fatti di cronaca, il pm Raffaele Guariniello chiede un monitoraggio delle strade e delle piazze di Torino

Che le strade di Torino siano un colabrodo non è una novità. Lo sanno bene gli automobilisti, che rischiano continui incidenti (come quello avvenuto sabato a Porta Nuova, nel quale uno scooter, dopo aver sbandato in una buca, ha investito una turista francese), lo sanno i ciclisti, che devono zigzagare per non sprofondare in crateri pericolosissimi per le due ruote, lo sanno anche i pedoni, dopo l’ultimo, tragico episodio che ha causato la morte di un pensionato di 76 anni.

Proprio dopo questi due gravi casi, il pm Raffaele Guariniello ha disposto un monitoraggio buca per buca, in tutte le vie, le piazze e i corsi di Torino. L’emergenza, d’altronde, è reale: gli agenti di polizia giudiziaria inviati dal magistrato hanno rilevato un dislivello profondo ben 10 centimetri in corso Vittorio, nel teatro dell’incidente di Sabato.

Inutile dire che il tema delle buche è diventato protagonista dei dibattiti in Comune e in Circoscrizione. L’ultima interpellanza in ordine di tempo è quella preparata dai Fratelli d’Italia, relativa allo stato pietoso nel quale versa corso Tazzoli.

Buche nelle strade torinesi - foto Versienti 3Da circa 3 mesi, - spiegano il consigliere della Circoscrizione Due Vincenzo Macrì e il consigliere comunale Maurizio Marrone – il tratto di corso Tazzoli compreso fra corso Agnelli e corso Orbassano è praticamente inagibile per circa 1 km per la presenza di numerose buche che per profondità ed estensione rappresentano un serio pericolo alla viabilità. Nonostante le segnalazioni, con le quali si evidenziava il rischio di caduta dei motociclisti e ciclisti, anziché provvedere alla necessaria manutenzione, il tratto è stato transennato vietandone la percorrenza”. Insomma, la carreggiata è stata semplicemente ristretta, generando lunghe code di autoveicoli. “Ci chiediamo – proseguono i consiglieri –  dove sia finita la solerzia profusa in concomitanza delle ultime elezioni amministrative, quando in meno di 10 giorni tutte le maggiori arterie cittadine sono state asfaltate, compreso corso Tazzoli”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asfalto a pezzi, Guariniello dispone un monitoraggio delle strade

TorinoToday è in caricamento