rotate-mobile
Cronaca

Facoltà di medicina, borse di studio finanziate dal bar Mulassano

Il bar è da un anno di proprietà della facoltà che lo ha ricevuto in eredità dopo la morte del professor Turco; i soldi derivanti dall'affitto verranno impiegati in borse di studio per gli studenti più meritevoli

Una facoltà che riceve finanziamenti da un caffè è una notizia inedita che, forse, in tempi di crisi ha ancora maggior risalto. La facoltà di Medicina è da una anno proprietaria del Bar Mulassano (in piazza Castello 15) e utilizza i fondi ricavati dall'affitto per finanziare borse di studio ai suoi studenti più eccellenti. Tutto questo è stato possibile grazie alla generosa inventiva di Gianluigi Turco, ordinario di medicina nucleare, che, dopo la sua morte, ha deciso di lasciare tutto ciò che possedeva alla facoltà di medicina, con il consenso di sua moglie Simonetta Maria Cuomo.
 
L'unica richiesta del professor Turco è stata quella di utilizzare i soldi per premiare gli studenti meritevoli e la facoltà ha deciso di impegnarsi per rispettare la sua volontà sino in fondo: l'iniziativa promossa dal preside Ezio Ghigo prevede, infatti, un nuovo super corso che ogni anno permetterà a 10 studenti di frequentare corsi, laboratori e sperimentare l'attività di ricerca con tasse pagate. Il super corso verrà intitolato ai coniugi che ne hanno permesso la nascita: un bel messaggio per ricordare chi dimostra generosità e premia il merito.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Facoltà di medicina, borse di studio finanziate dal bar Mulassano

TorinoToday è in caricamento