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Cronaca Lingotto / Via Pio VII

Il blitz dei finanzieri scatena il fuggi-fuggi dei ragazzi riuniti nel parco: in quattro finiscono nei guai

Uno avrebbe dovuto essere in isolamento

Un gruppo di ragazzini assembrati nel parco Di Vittorio di via Passo Buole ha fatto scattare l'allarme nella serata di ieri, lunedì 4 maggio 2020. Alcuni passanti hanno chiamato il 112 e sul posto è intervenuta una pattuglia del gruppo pronto impiego della guardia di finanza, scatenando il fuggi-fuggi tra quei giovani.

Ma in realtà il coronavirus c'entra poco, perché i ragazzi avevano ben altro da nascondere. Nel corso della fuga si sono liberati di alcuni zaini che avevano con loro, poi hanno scavalcato le recinzioni e hanno raggiunto il campo sportivo. Qui le pattuglie delle 'fiamme gialle' li hanno raggiunti e ne hanno fermati tre, due italiani e un egiziano. Addosso avevano telefoni cellulari di dubbia provenienza e hanno rifiutato di farsi identificare.

È andata peggio ad un altro dei giovani, un italiano rintracciato in piazza Galimberti. Nelle sue tasche i finanzieri hanno trovato una quindicina di grammi di hashish, mentre nella sua abitazione, distante pochi metri dalla piazza, il cane antidroga Easy ha permesso di scoprire altra droga tra marijuana e hashish.

Alla fine quest'ultimo è stato arrestato, mentre gli altri tre sono stati denunciati per resistenza e ricettazione, oltre che per il rifiuto di fornire le proprie generalità. Uno di loro era sottoposto a isolamento fiduciario in casa per l'emergenza coronavirus, ma stava circolando tranquillamente.

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