Biscotti pieni di hashish per il detenuto, 72enne fermato dalla polizia del Cie
Un anziano aveva cercato di far passare della droga all'interno di un pacchetto pieno di frutta e dolci. Destinatario del regalo un 31enne marocchino
Un regalo insolito: biscotti ripieni di hashish. E’ questo l’omaggio che un italiano di 72 anni voleva consegnare a un trentunenne di origine marocchina, rinchiuso nel Centro di identificazione e espulsione di Torino. Il fattaccio giovedì scorso. Con la scusa di voler portare frutta e dolciumi l’anziano ha infilato qualcosa di troppo nel pacchetto. Ma il personale della struttura non è caduto nel tranello.
L'uomo è stato arrestato dalla polizia, addetta alla vigilanza del Cie. Tra i biscotti confezionati pronti per la consegna, assieme a una anguria, c'erano due pezzi 'anomali'. Il cane antidroga degli agenti ha segnalato che si trattava di sostanza stupefacente.
La confezione di biscotti all'interno del pacco era solo parzialmente sigillata e un controllo ulteriore ha portato alla scoperta di due pezzi termosaldati di una sostanza marrone. Le analisi hanno accertato che si trattava di nove grammi di hashish. All'uomo, pregiudicato, è stato contestato il tentativo di spaccio aggravato: il destinatario del 'fumo' è considerato come l'ospite di una comunità, cosa che rende il reato ancora più grave.