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Cronaca

Tav, Bersani: "Parliamo di una ferrovia, non di un bombardiere"

Il segretario del Pd: "Credo che ci sia assoluta legittimità nel non essere d'accordo con una decisione. Ma una decisione democratica la puoi contestare, non la puoi impedire"

La posizione del Partito Democratico sulla Tav Torino-Lione è sempre stata favorevole, come ha più volte ribadito il deputato Stefano Esposito. Oggi a Torino c'era il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, che non ha risparmiato critiche al movimento No Tav

"Ricordiamoci - ha detto Bersani - che stiamo parlando di una ferrovia, non di un bombardiere. Credo che ci sia assoluta legittimità nel non essere d'accordo con una decisione, vuoi per problemi di impatto locale, vuoi per altri ragionamenti. Tuttavia il problema è ora più che una ferrovia come funziona una democrazia".

"Una decisione democratica - ha sottolineato il segretario del Pd  - la puoi contestare, non la puoi impedire. Non esiste nessuna possibilità di accettare o giustificare atti violenti. Il Pd - ha concluso - su questo non scherza e chiede a tutti di essere precisi e non equivoci".

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