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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Beinasco

Mobilificio fantasma a Beinasco, la guardia di finanza sequestra i locali

Ai clienti veniva chiesto un acconto del 30% sui mobili che però non venivano consegnati. Le indagini sono partite dalle loro denunce

Chiedevano l'acconto del 30% ma di fatto i mobili acquistati dai clienti non sono mai stati consegnati. La guardia di Finanza di Torino ha così posto sotto sequestro il mobilificio “Arredando arredamenti” di Beinasco.

I sigilli sono stati messi anche ai magazzini di Castagnito e Orbassano mentre i titolari dell'attività sono indagati per bancarotta fraudolenta e truffa. Sono stati i clienti a dare il via alle indagini: l'inchiesta infatti è partita dopo le loro dichiarazioni. Il mobilificio "fantasma" chiedeva il 30% di acconto per l’acquisto di mobili mai consegnati.

Sul web è nato anche un forum nel quale i clienti denunciavano e si lamentavano di questa situazione. I loro acquisti erano in realtà stati fatti presso una società precedente che, dopo aver messo in piedi la truffa, ha chiuso i battenti per poi riaprire con a capo gli stessi proprietari e un nome appena modificato. Gli acquirenti infatti non si sono mai accorti di avere a che fare un nuovo soggetto fiscale.

Operazione che secondo gli inquirenti stava per ripetersi: i dipendenti erano già stati quasi tutti licenziati e la proprietà si preparava a chiudere i locali. Proprio per questo motivo il pm ha richiesto il sequestro urgente di locali e mobili

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