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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Aziende di stampa giornali fatte sopravvivere per dissanguarle: tre arresti e 13 indagati

Ammanco stimato di 40 milioni

Tre arresti e 13 indagati: è il bilancio di un'operazione condotta oggi, mercoledì 17 febbraio 2021, dalla guardia di finanza con il coordinamento del pm Ciro Santoriello della procura di Torino riguardo il fallimento di due aziende torinesi specializzate nella stampa di quotidiani e settimanali, la Piemonte Printing e la Sepad. I provvedimenti sono stati spiccati dal giudice Mariafrancesca Abenavoli.

Secondo gli investigatori sarebbero state emesse parcelle milionarie e approvati concordati grazie a false attestazioni patrimoniali allo scopo di fare sopravvivere le società il tempo sufficiente per mettere al riparo i beni personali degli imprenditori (che sono quelli messi ai domiciliari) e fare percepire lauti compensi a professionisti, prima di farle inesorabilmente morire. L'ammanco stimato è di 40 milioni di euro.

Tra le persone che in queste ore hanno ricevuto avvisi di garanzia e perquisizioni c’è anche il professor Stefano Ambrosini, avvocato esperto in procedure di salvataggio delle aziende ed ex presidente di Finpiemonte.

Perquisizioni sono state eseguite tra Torino, Forte dei Marmi (Lucca), La Spezia, Massa Carrara, Milano, Pescara e Roma.

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