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Cronaca

Automobilisti torinesi: poca sicurezza agli incroci senza semafori

Ma uno su due (52%) dichiara di telefonare e/o navigare in rete al volante, mentre un 5% ammette di non allacciare le cinture di sicurezza.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

Sono molteplici le varianti da rispettare per viaggiare in sicurezza in automobile, alcune però sono basilari, come ad esempio l'utilizzo delle cinture di sicurezza ed essere attenti alla strada che si percorre non avendo distrazioni di sorta come ad esempio il cellulare, utilizzato per chiamare, scrivere e leggere messaggi o anche per navigare online e sui più famosi social network. Sembrano accorgimenti scontati ma in realtà non lo sono affatto. La polizia municipale di Milano ha rilasciato i dati relativi alle contravvenzioni dei primi 6 mesi, i risultati? Eloquenti: 1609 contravvenzioni per uso del cellulare senza auricolari o colti in flagrante mentre scrivevano messaggi durante la guida, mentre per altri 918 "rei" sono scattate contravvenzioni per mancato uso della cintura di sicurezza.

Sarà solo un caso? Automobilisti milanesi i più indisciplinati della Penisola? Sembrerebbe di no…

Infatti, sebbene siano obbligatorie dal lontano 1988 tramite la legge 111, l'ultima ricerca dell'Osservatorio Linear dei Servizi svela e conferma che il trend negativo rilevato a Milano risulta essere un problema anche a Torino: ben il 5% degli automobilisti del capoluogo piemontese dichiara infatti di non allacciare le cinture di sicurezza quando si trova alla guida dell'auto. Ancora tutta da conquistare risulta l'abitudine ad allacciare le cinture nei sedili posteriori, utilizzate solo dal 36% degli intervistati.

Non va meglio se parliamo di cellulari e/o smartphone utilizzati durante la guida dove un torinese su due (52%) ammette di non riuscire a separarsene. In particolare il 19% degli automobilisti intervistati confessa di utilizzare il proprio cellulare alla guida per effettuare chiamate senza l'ausilio di auricolare o vivavoce, un altro 21% ammette di scrivere e leggere sms ed email o utilizzare servizi di messaggistica istantanea, un 9% cerca invece la strada online utilizzando lo smartphone mentre un 3% di instancabili internauti rimane sempre connesso a Facebook e Twitter anche al volante.

Ma quali sono invece le tre situazioni che a detta dei torinesi risultano creare meno sicurezza sulle strade della loro città? Al primo posto (61%) troviamo la guida di notte specialmente con i semafori spenti, un vero e proprio incubo per gli automobilisti del capoluogo piemontese. Il 56% si sente meno sicuro agli incroci senza semafori mentre un 37% dichiara di sentirsi poco sicuro sulle strade nei weekend.

"Quando siamo alla guida di un automobile - afferma Lucio Cecchinello - Team Manager della squadra LCR Honda, e protagonista delle nuove clip di Semaforo Verde: https://www.youtube.com/watch?v=tlN5A-07eK https://www.youtube.com/watch?v=ldZciRWbdqE è importante essere concentrati, evitiamo quindi distrazioni e se proprio dobbiamo effettuare delle chiamate utilizziamo il vivavoce, in modo da tenere lo sguardo fisso sulla strada e prevenire così eventuali errori effettuati da altri veicoli. Inoltre quando siamo ad un incrocio non accontentiamoci mai del primo sguardo, ma controlliamo più volte, perderemo dei secondi in più… ma acquisiremo più sicurezza!"

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