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Cronaca

Malasosta, multe in aumento del 32.4% rispetto all'anno scorso

Appendino: "Il nostro obiettivo non è certo quello di fare più multe ma arrivare a farne molte meno"

A dimostrare in che modo la nuova amministrazione abbia preso a cuore la questione della malasosta, ci sono i primi numeri. Nel mese di novembre le multe per divieto di sosta sono state 3855 in più rispetto allo stesso mese di un anno fa: un aumento del 32,4% che è uno dei primi risultati della guerra che il comune di Torino ha dichiarato agli automobilisti indisciplinati.

Ed è proprio di questi giorni la nuova campagna di sensibilizzazione che compare sugli autobus: una locandina che immortala un mezzo pubblico bloccato da una macchina in doppia fila. Un'iniziativa che si ispira a quella adoperata in America, a Cleveland, e di cui la stessa prima cittadina Chiara Appendino ha scritto sul suo profilo Facebook.

"Il nostro obiettivo- ha spiegato - non è certo quello di fare più multe ma arrivare a farne molte meno, perché significherebbe aver contrastato con efficacia il fenomeno dei parcheggi selvaggi e incontrollati. Fino ad allora, però - avvisa - non abbasseremo la guardia sulla mala-sosta". Il fatto che siano aumentate le sanzioni accertate è la dimostrazione che anche la polizia municipale si sta adoperando per combattere la malasosta.

"Un atto di inciviltà che danneggia tutti noi - ha detto Chiara Appendino -. A chi si prodiga per combattere la malasosta vanno il mio ringraziamento e la mia solidarietà per gli attacchi ricevuti, comportamenti non degni della nostra comunità ". 

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