Bus fuorilegge: denunciato amministratore Atav Vigo, dieci mezzi sequestrati
Ben dieci FAP rinvenuti dalla polizia stradale all'interno di un magazzino della sede di Lungo Dora Colletta, mentre altri sono risultati alterati
I pullman inquinavano perché i filtri antiparticolati erano stati manomessi o nascosti in magazzino. Questa è solo una delle tante irregolarità che la polizia stradale ha scoperto a carico della Atav Vigo, società con sede nel quartiere Vanchiglia, in Lungo Dora Colletta 89.
Le indagini hanno accertato che il servizio sulle linee extraurbane era svolto da autobus privi del FAP - FiltroAntiParticolato - il dispositivo che serve ad abbattere le emissioni inquinanti. Non solo. Dalle perquisizioni, svoltesi sia nella sede principale sia nelle altre sedi e nei magazzini - questi ultimi ubicati prevalentemente in provincia di Asti - è emerso che ben dieci FAP erano stati occultati all’interno del magazzino della sede legale e che agli altrettanti mezzi che si trovavano sulle tratte di Torino, Castelnuovo Don Bosco, Montechiaro d’Asti e Forno Alpi Graie è stata riscontrata l’assenza di tali dispositivi e la disattivazione delle centraline elettroniche che ne consentivano il regolare funzionamento. Pertanto, gli autobus sono stati fermati ed è stato emesso decreto amministrativo di fermo con revisione straordinaria.
Ma le irregolarità non erano finite. Alcuni pullman avevano infatti dei FAP manomessi - copie degli originali completamente svuotate - e anche questi filtri sono stati sequestrati. Infine, altre violazioni in materia di sicurezza sui mezzi e sugli orari di guida degli autisti sono state riscontrate e verbalizzate. L’amministratore unico della società si è visto quindi recapitare una denuncia per violazione dolosa delle disposizioni in materia ambientale.
