Vandalizzati gli ascensori delle case Atc di Torino Borgo Vittoria: "I disabili rischiano di rimanere intrappolati in casa"
Interrogazione del consigliere regionale Silvio Magliano (Moderati)
Vandali in azione nelle case Atc di corso Mortara al civico 36/7. Lo denuncia il consigliere regionale dei Moderati, Silvio Magliano, che domani, martedì 7 febbraio 2023, presenterà una interrogazione per chiedere interventi rapidi.
I vandali, infatti, hanno divelto un portoncino d'ingresso. "E da settimane è così, lasciando la possibilità, a chiunque, di entrare negli spazi comuni", spiega Magliano, che ricorda anche come abbiano reso inservibili le pulsantiere dei tre ascensori: "Il nono, il dodicesimo e il secondo sotto terra dello stabile non sono più raggiungibili con l'ascensore ma solamente a piedi".
"Abitare in un contesto adeguato per accessibilità e sicurezza è un diritto anche dei residenti di questo stabile e non possiamo permettere che persone con disabilità restino bloccate in casa o si trovino nell'impossibilità di accedere al proprio appartamento in caso di nuovi e più gravi atti di vandalismo", conclude Magliano.
Il problema è noto ad Atc che si è già attivata per risolverlo.
"Il complesso è purtroppo da tempo vittima di gravi e ripetuti atti vandalici e danneggiamenti. Il portoncino d’ingresso, sostituito con uno nuovo da poco tempo, è stato danneggiato e dunque è stato rimosso perché pericolante e verrà presto riparato. A più riprese sono stati inoltre danneggiate le pulsantiere degli ascensori. I pulsanti sono reperibili soltanto presso la ditta che ha prodotto l’impianto dove Atc ha dunque provveduto ad ordinarli qualche settimana fa: arriveranno a giorni e verranno sostituiti. Cerchiamo di intervenire con tempestività pur con i mezzi e le risorse per la manutenzione ordinaria limitati che abbiamo a disposizione. Certamente è preoccupante questa escalation di danneggiamenti: invito i residenti a denunciare sempre questi episodi alle forze dell’ordine, che possono aiutarci a contrastarli e ad evitare che si ripetano”, commenta il presidente di Atc, Emilio Bolla.