Cerca di sparire per sottrarsi alla condanna definitiva, trafficante di droga acciuffato
Una volta visti gli agenti l'uomo ha ingranato la retromarcia ma è stato subito bloccato. La Cassazione ha confermato la pena di nove anni e mezzo
Stava per fare perdere le proprie tracce mentre la Cassazione stava per confermare la sua condanna a quasi nove anni e mezzo per una serie di traffici di droga, ma è stato bloccato e arrestato dagli agenti della squadra mobile.
Salvatore Trimboli, 58 anni, torinese, è stato rintracciato martedì 17 gennaio, giorno della sentenza, in via Veronese vicino a un distributore di carburante. Si era già allontanato da casa portando con sé anche una valigia con gli effetti personali necessari per una lunga permanenza lontano e si era trasferito da una sua conoscente.
Visti gli agenti, ha ingranato la retromarcia e ha provato a fuggire ma è stato immediatamente bloccato. Ha poi ammesso di sapere che la Cassazione stava per pronunciarsi, cosa che poi ha fatto nel corso della giornata confermando in via definitiva la condanna.
Trimboli è fratello di un collaboratore di giustizia in alcuni processi di 'ndrangheta.