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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Pecetto Torinese / Via Gibellini, 3

Rapina all'ufficio postale di Pecetto Torinese: bandito arrestato dopo sei mesi, era scappato in monopattino

Identificato grazie alle immagini delle telecamere della zona

Arrestato a inizio giugno 2023 l'autore della rapina all'ufficio postale di via Gibellini a Pecetto Torinese avvenuta alle prime ore del mattino del 6 dicembre 2022. Il bandito, un 43enne italiano residente a Torino, armato di pistola e a volto coperto, era scappato con un bottino di circa 35mila euro. I carabinieri della sezione antirapina del nucleo investigativo di Torino e della compagnia di Chieri (che avevano eseguito il primo intervento), però, sono riusciti a identificarlo analizzando le immagini delle telecamere della zona.

Secondo le testimonianze dei dipendenti delle Poste presenti al momento del crimine, il rapinatore si era avvicinato alle loro spalle mentre stavano aprendo l'ufficio. Sotto la minaccia dell'arma da fuoco, l'uomo era entrato nel locale e aveva costretto i dipendenti ad aprire la cassaforte temporizzata. Dopo un'attesa di 15 minuti per lo sblocco del dispositivo, il rapinatore aveva arraffato il denaro e si era dato alla fuga, riuscendo a fare perdere le proprie tracce.

Nonostante nell'ufficio postale non fossero presenti telecamere, i militari dell'Arma hanno acquisito le immagini di quelle del Comune e di alcune private. Così hanno visto un uomo che scappava, a volto coperto e con un abbigliamento compatibile con quello descritto dalle vittime, in piazza delle Ciliegie. Successivamente, il bandito ha caricato il monopattino su un'auto che è risultata intestata alla madre. Questi indizi hanno portato all'identificazione e alla cattura.

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